2 anni di LOVECetraro, il mio sedativo per la nostalgia che racconta la Calabria

2 anni di LOVECetraro, il mio sedativo per la nostalgia che racconta la Calabria

20 novembre 2016

Dopo ormai 4 anni da quando ho lasciato la mia terra calabra per trasferirmi a Milano, è giunto il momento di dare una forma concreta e positiva a quella che è la mia nostalgia di casa, la passione per il mondo del turismo, la comunicazione digitale e la scrittura. Sono circa le 18:00 di sera e, dopo mesi di preparativi tra studio, pensieri, creazioni e realizzazione tecnica del sito web, sto per cliccare il tasto “Pubblica post di Facebook” annunciando a tutti la messa online del mio blog. A farmi compagnia un mix di ansia, adrenalina e felicità.

20 novembre 2018

Sono passati 2 anni da quel momento che mi ha cambiato la vita. Sì, me l’ha cambiata, perché da allora ho un diario digitale su cui canalizzare il mio magone allo stomaco causato dalla malinconia “del terrone fuori sede”, un diario su cui sfogare la mia voglia di scrivere proprio come quando ero piccola e accumulavo, fin dalla prima elementare, “diari segreti” di ogni tipo (sempre col lucchetto) per appuntare ogni singolo pensiero.

Da quel 20 novembre 2016 a rendermi felice è l’essere almeno un poco utile anche a distanza per far conoscere i tesori del mio paese natìo, Cetraro in provincia di Cosenza, e della Calabria. Perché odio i luoghi comuni come “Amare il posto che hai lasciato è più facile da lontano” oppure “Chi resta al Sud è un idiota”. E dato che è come se mi sentissi un poco in colpa per aver abbandonato la mia terra cercando “fortuna altrove”, così sento di fare comunque la mia piccola parte. Ma soprattutto, così percepisco le mie radici rafforzarsi e allungarsi saldamente per più di 1000 KM tra la Lombardia e la Calabria, senza il pericolo che si spezzino.

Cosa ho fatto in questo secondo anno e cosa avete apprezzato di più

Niente di speciale eh, te lo dico. Ma per me sono lo stesso piccoli passi avanti e soddisfazioni che rincuorano dai sacrifici. Lavorando tutto il giorno in ufficio, il tempo di dedicarmi a questo blog che amo da morire diventa poco. Ma per fortuna c’è la notte, cara amica che mi tiene compagnia! Ammetto che spesso la stanchezza prende il sopravvento così come le delusioni, con la conseguente voglia di mollare tutto. Poi la mia testa perde il controllo affidando completamente la guida al cuore e quindi, eccomi ancora qui.

Il “Quotidiano del Sud – Calabria” ha scritto di me

Il quotidiano “Alto Tirreno Calabrese” ha parlato di me

Ho ideato e realizzato insieme al mio amico Pierpaolo un video che racconta del mio blog e del messaggio che dalla Calabria voglio inviare nel mondo

Il quotidiano “Il Meridione” ha parlato del mio video

E anche “Il Quotidiano del Sud” ha parlato del mio video

Sono stata intervistata su “Radio Cosenza Nord” da Alessandra Apa

Ho raccontato di quanto sono buone le “Pitticelli ‘i milangiani” alla calabrese

polpette fritte di melanzane alla calabrese

Ho seguito e raccontato in diretta l’inaugurazione dei “Sentieri dei Valdesi di Calabria” a Guardia Piemontese (CS)

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Sapete che in Calabria abbiamo una "città mondiale delle minoranze linguistiche"? Parlo di Guardia Piemontese (praticamente attaccato a Cetraro), che è l'unico paese del meridione in cui si parla ancora l'occitano. Oggi è stata una meravigliosa scoperta. Sentire la storia dei Valdesi di Calabria (popolo dalla lingua occitana) e trovarsi nei luoghi in cui sono passati nel Medioevo è un'esperienza emozionante che ho sentito sulla pelle nonostante non ero fisicamente presente. Nella prima foto l'abito tipico "guardiolo": stamattina nel paesino di Guardia P.se (CS) sono stati inaugurati i sentieri escursionistici che ripercorrono i tragitti attraversati dai Valdesi (fuggiti dal Piemonte per rifugiarsi a Guardia intorno al XXII secolo perché perseguitati e scomunicati dalla Chiesa in quanto considerati eretici). Questi sentieri attraversano paesi diversi e rappresentano dei veri musei all'aperto circondati da una natura meravigliosa. Dopo l'inaugurazione dei sentieri nel centro storico di Guardia P.se, ci siamo inoltrati nei boschi di Fagnano Castello, calpestati dai piedi degli occitani anche in quei terribili giorni in cui tentarono di fuggire da quel destino crudele che purtroppo li attendeva: la tragica strage del 1561, quando furono sterminati - uomini donne e bambini - dalle truppe del Papa e del Re. Abbiamo camminato tra laghi e alberi in silenzio, per ammirare il paesaggio e rispettare la natura, ricordando quegli avvenimenti che hanno fatto la storia. Voglio dire GRAZIE a @josbekka06 che ha vissuto per me questa giornata immortalando a dovere ogni momento! ~ #guardiapiemontese #cosenza #calabria . . . #vscoitaly #italy #whatitalyis #loves_italia #italytrip #ig_italy #framesofitaly #italy_vacations #igersitalia#travel #travellers #travelgram #tesori_italiani #doyoutravel #igersitalia #yallersitalia #ilikeitaly#instapassport #travelling #traveller #traveling #travelblog #travelblogger#italia #borgo #borghitalia

Un post condiviso da LOVECetraro🍋CalabriaTravelBlog (@lovecetraro) in data:

Sono stata a San Sosti (CS) e ho condiviso con voi una Calabria fatta di natura e spiritualità

Ho provato a raccogliere in un unico posto tutti i Mercatini di Natale in Calabria

mercatini-natale-calabria

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I 2 post che ti sono piaciuti di più su Twitter

per festeggiare, 2 delizioni cupcakes al limone ispirati al logo del mio blog ?

E così sono passati 2 anni

Hai presente la frase “Non è la destinazione ma il viaggio che conta?” Ecco, la strada verso il completamento delle informazioni su questo blog è molto lunga, anzi non sono che all’inizio, ma è proprio questo il bello: il percorso che ho intrapreso per provare a raccontare la Calabria dal mio punto di vista è uno stupendo sogno diventato realtà che spero possa durare a lungo, a prescindere dalle salite e dai bivi che mi troverò davanti, sempre con la preghiera che io possa incontrare nel mio cammino persone speciali che mi danno una mano come successo in questi due anni.

A loro voglio dire grazie per il sostegno, perché non immaginate quanto sia importante non sentirsi soli:

Grazie Marina per i suggerimenti sul dialetto cetrarese e calabrese.

Grazie Paola per l’ascolto e per l’aiuto con video e foto.

Grazie Davide per le idee e i testi creativi.

Grazie alla mia famiglia per sopportarmi nel sentir sempre parlare di Cetraro, Calabria e LoveCetraro dandomi consigli preziosi.

Grazie Josephine, Ilenia, Andrea e Mario per le bellissime foto in diretta dalla Calabria.

E l’ultimo pensiero voglio regalarlo a te che mi leggi sempre, che mi taggi nei tuoi scatti perché mi pensi, a teche forse trovi in ciò che faccio qualcosa di interessante. 

Grazie, col cuore.


Laura Cipolla

Laura Cipolla

Nata e cresciuta a Cetraro (CS), vivo da qualche anno a Milano "con il Cuore verso Sud". Qui trovi la mia Calabria a 360°, che è anche la tua.

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