La Candelora in Calabria, tra proverbi e saggezza
Il 2 febbraio si festeggia, per la Chiesa, il giorno della Candelora. E in Calabria sono tanti i detti popolari che tramandano oralmente il saggio sapere della nostra gente, trasformando il giorno della Candelora in Calabria in un tripudio di tradizione popolare.
In questo racconto trovi (indice)
Cos’è la Candelora?
Per la Chiesa, la Candelora è la celebrazione con benedizione delle candele, un simbolo di luce per festeggiare la presentazione del bambino Gesù al Tempio di Gerusalemme, passaggio a quei tempi obbligatorio per i primogeniti maschi in base alla Legge giudaica.
Per la tradizione calabrese, la Candelora è il mezzo di previsione del meteo per le prossime settimane invernali rimanenti. Ma non solo.
I proverbi calabresi per la Candelora
I detti popolari sulla Candelora in Calabria sono tanti e diversi, come sempre carichi di ironia e personaggi particolari come protagonisti. Grazie al sapere che mi tramandano i miei familiari cetraresi e conoscenti, e al contributo negli anni dei miei conterranei che seguono questo mio progetto, ne ho raccolto qualcuno proveniente da diversi paesi.
Ecco quella che voglio definire una “Candelora Hit Parade” con i 10 più grandi successi 🙂
🕯️ ‘A Cannilora tutti ‘i festi chiame ffora, rispunne Santu Grasu: ji signu a ‘sta rasa!
(con la Candelora finiscono tutte le feste, ma risponde S. Biagio: ci sono ancora io!)
🕯️ Alla Cannilora du vijrnu simu fora, ma si chiove e mine vijntu quaranta jiurni i malutijmpu.
(alla Candelora l’inverno è ormai finito, ma se piove e tira vento ci saranno altri 40 giorni di maltempo)
🕯️ Pe la Candelora la vernata è sciuta fora, ma ci la sai cuntare nc’e’ nu bbonu quarantale.
(per la Candelora l’inverno è già passato, ma se fai bene i calcoli ci sono ancora altri 40 giorni)
🕯️ ‘A Candilora u mbernu è fora, rispundiu a vecchia arraggiata ca u mbernu dura finu Annunziata, rispundi a vecchia du furnu, belli mei u mbernu dura finu a giugnu!
(alla Candelora l’inverno è passato, ma rispose la vecchia arrabbiata dicendo che l’inverno dura fino all’Annunziata, rispose anche la vecchia del forno dicendo “cari miei l’inverno dura fino a giugno!)
🕯️ A la Cannilora ogni gaddina veni a ova.
(alla Candelora ogni gallina inizia a fare le uova)
🕯️ D’a Candilora ‘u ‘mbernu è fora. Ma si nesci l’urzu d’a tana, dici: o voliti o non voliti, n’atri coranta jorna di ‘mbernu ‘ndaviti!
(per la Candelora, l’inverno è passato ma se vedete l’orso uscire dalla tana contate altri quaranta giorni d’inverno, che vi piaccia o meno)
🕯️ Pi la Cannilora figghia a vecchia e figghia a nova.
(per la Candelora galline vecchie e giovani fanno le uova).
🕯️ Da Candilora u mbernu è fora. Fora o non fora quaranta jorna i mbernu ndavi ancora!
(alla Candelora l’inverno è finito. Finito o no ci sono ancora 40 giorni di inverno!)
🕯️ Da Candalora cu onn’avi carni s’impigna a figghijola
(per la Candelora chi non ha carne impegna la figlia)
🕯️ Pa Cannilora u vrasceri è fora.
(Per quando arriva la Candelora il braciere è fuori)
Insomma, ricorda il tempo di oggi perché dovrebbe caratterizzare anche i prossimi giorni invernali.
Caro conterraneo, ne hai altri da aggiungere? Conoscevi questi detti?
E se non sei calabrese e vuoi farmi sapere qualche detto della tua regione, mi piacerebbe conoscerlo.
In ogni caso, ti aspetto nei commenti 🙂