Tu dove sei nato? Io a Belvedere Marittimo, un borgo medievale in provincia di Cosenza che si affaccia sul mar Tirreno a circa 200 metri d’altezza, lungo la bellissima Riviera dei Cedri.
Un paese protetto dalle alture del Pollino, ricco di storia e di fascino e identificato come la Città dell’Amore della Calabria.
Sono nata a Belvedere Marittimo, dove riecheggiano l’ardore e l’astuzia dei Normanni, quelli dei fratelli Ruggero e Roberto d’Altavilla che negli anni Mille riunirono il sud Italia sotto una dinastia potente che fece la storia del Meridione.

Ecco la storia normanna che ti accoglie nel borgo antico, sviluppato attorno al Castello aragonese (o del Principe), sorto su una precedente fortificazione normanna, resistito alle invasioni e al tempo restando uno splendido esempio ben conservato di architettura militare calabrese. Il castello divenne dimora dei feudatari di Belvedere Marittimo, che mantennero intatto il suo splendore e lo tramandarono di generazione in generazione fino a noi.
Ad abbracciare il borgo medievale, una cinta intervallata da quattro porte di accesso, due realizzate in epoca angioina, altre due aperte con gli Aragonesi. Attraverso la Porta del Fosso si raggiungeva la residenza del Principe, ma solo se il ponte levatoio, ancora visibile, permetteva il passaggio sul fossato.
E dobbiamo fare un salto temporale enorme per raggiungere la Marina, anche se dista solo pochi minuti. Stabilimenti balneari, spiagge baciate dal sole e passeggiate al tramonto fanno di questo Belvedere Marittimo un luogo dove godersi l’estate calabrese. Immergiti nelle acque del Tirreno e nella storia. Il passato glorioso di Belvedere Marittimo è un silenzioso spettatore, dall’alto, delle moderne attrazioni.

Ma perché Belvedere si è guadagnata il titolo di Città dell’Amore? La risposta la trovi all’interno del Convento edificato in onore di San Daniele Fasanella, un frate decapitato mentre diffondeva la parola di Dio. Il Convento fu subito abitato dai frati Cappuccini e, da circa 300 anni, conserva un tesoro di grande valore per la comunità. In una cappella, divenuta ormai meta di pellegrinaggio, sono conservate le reliquie di San Valentino. Frammenti di ossa e un’ampolla con il sangue ricordano l’origine del culto al Santo degli Innamorati e sono divenute un richiamo irresistibile per molte coppie. Chi si ama, si reca davanti al reliquiario per ottenere benedizione e protezione verso il sentimento più nobile e antico che esista.
Un luogo dove l’amore si traduce in infinite forme e si esprime nel profondo legame con l’altro. Ed eccoci qui, a Belvedere Marittimo, mano nella mano, davanti a una delle più grandi testimonianze storiche e religiose dell’Amore.
Te lo consiglio perché
Nel borgo di Belvedere Marittimo hai la sensazione di immergerti in un’atmosfera fuori dal tempo, eco di una storia lontana, che rivive alla vista dei torrioni del Castello, maestoso testimone di ogni epoca. Puoi passeggiare tra i vicoli, alla sera illuminati fiocamente da una calda luce, attraversare una porta e lasciare fuori la frenesia del mondo moderno mettendo in pausa la mente.
È il cuore a condurti in mezzo ad un’affascinante dimensione che riporta al Medioevo, splendide chiese, panorami sulla costa. E se sei innamorat* di una persona, della vita, dell’idea dell’Amore, hai sicuramente un motivo in più per visitarlo.

Mizzica non lo sapevo!
Il Castello del Principe di Belvedere Marittimo ha una sua fedelissima copia. No, non si trova su un’altura irraggiungibile, ma sfoggia tutta la sua bellezza in uno dei luoghi più famosi del nostro Paese, l’Italia in Miniatura a Rimini. Centinaia di visitatori, da tutto il mondo, ogni giorno ammirano un piccolo grande pezzo di Calabria.
Cosa fare e vedere a Belvedere Marittimo
- il Castello del Principe
- il Convento dei Cappuccini
- la Chiesa del SS Crocifisso
- la Chiesa di S. Maria del Popolo
- la Chiesa di San Giacomo Apostolo il Maggiore (o del Rosario)
- la Chiesa Maria SS delle Grazie
- il Museo della Memoria Storica
- il lungomare con il Belvedere di Capo Tirone
- la Torre del Tirone
- la Torre di Paolo Emilio
- i Calanchi, sculture naturali di cui restano pochi esempi come quello chiamato “il solitario” che puoi vedere percorrendo la superstrada tirrenica all’altezza dell’uscita della frazione Marina in direzione nord
Sarah
23/06/2022 at 14:39Vorrei lasciare Roma,e sono alla ricerca di un luogo dove vivere in modo più sereno,la descrizione che hai saputo dare di Belvedere Marittimo,mi ha davvero affascinata.
Recensione utile1Chissà,potrei davvero trasferirmi in Calabria.
Sara
Laura Cipolla
24/06/2022 at 06:57Ciao Sara, sono molto felice che questa mia descrizione abbia suscitato in te belle emozioni. Capisco bene cosa si prova, a volte, stando in città e sognando altro. Un abbraccio!
Recensione utileIsabella
28/05/2022 at 18:03Non c’erano parole migliori per descrivere un paese come il mio e non c’è intento migliore di presentare e promuovere il nostro territorio. Complimenti a te che sai farlo nel migliore dei modi!
Recensione utileLaura Cipolla
01/06/2022 at 07:26Isabella, grazie! In primis per avermi raccontato su instagram qualcosa di più in merito al tuo paese e poi per questo tuo segno di apprezzamento e supporto. Grazie di cuore 🙂
Recensione utileGiovanni Terranova
14/02/2022 at 14:21Testo e immagini meravigliosi. Congratulazioni. Giovanni Terranova, ispettore onorario per i beni culturali per i comuni di Belvedere Marittimo, Diamante e Sangineto.
Recensione utile1Laura Cipolla
15/02/2022 at 10:49Gentile Giovanni, la ringrazio di cuore per i suoi complimenti e per esser passato di qui a lasciarmeli. UN saluto!
Recensione utile